MaB UNESCO
Ulteriori ingenti fondi alle scuole delle aree Mab Unesco Monte Peglia grazie alla Riserva della Biosfera. Il presidente Francesco Paola: "Vicini alle famiglie e ai docenti per l'educazione climatica nelle aree dell'alluvione del 2012 e per il ripopolamento scolastico delle aree incluse nel Mab Unesco"
"Il pensiero e le proposizioni della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia e del suo soggetto gestore indipendente va alle tante vittime della gravissima alluvione dell'Orvietano del 2012, ai bambini e ai ragazzi che hanno il diritto di avere la consapevolezza più evoluta delle mutazioni in corso e alle loro famiglie. Ed è con tale spirito che abbiamo conseguito ulteriori e ingenti fondi destinati all’educazione ambientale nelle scuole interne all'area Mab Unesco partecipando agli avvisi del Ministero dell’Ambiente destinati alle Riserve Mab Unesco". Lo dichiara l'avvocato Francesco Paola, presidente della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia.
"Le scuole e la comprensione dei tempi - aggiunge - sono al primo posto degli obiettivi della Riserva Mab Unesco insieme alle buone pratiche di sostenibilità a ogni livello. Ho invitato le dirigenti degli Istituti Comprensivi interessati, Orvieto-Baschi che è capofila, e 'Raffaele Laporta' di Fabro di programmare una serie di attività che vorremmo comprendano spiegazioni didattiche sulle mutazioni climatiche e l’introduzione delle arti performative e del teatro su tali temi nelle scuole.
Come tutti sappiamo i disastri climatici possono ben ripetersi in aree che li hanno già avuti e che sono segnate da gravi e trasversali criticità amministrative. Formare e informare i giovani e le famiglie che sono sempre i più vulnerabili e i più esposti è la via maestra e viene prima di ogni cosa. Suscitare interesse ed attrazione può anche aiutare il ripopolamento scolastico delle aree interne" conclude il presidente Paola.
"Le scuole interne alla Riserva della Biosfera Unsco del Monte Peglia ricevono ulteriori e importanti fondi grazie agli sforzi e alla presenza della Riserva Mab Unesco ed una opportunità essenziale della quale noi faremo il possibile per essere all’altezza dichiara Antonella Meatta, dirigente dell’Istituto Comprensivo Orvieto Baschi capofila. "Ho concordato con il presidente Francesco Paola, che ringraziamo molto - dice - un programma che consenta di rispettare il cronoprogramma. Abbiamo condiviso una convenzione di elevato profilo, e credo che questi progetti possano segnare un salto di qualità importante grazie alle attività e al ruolo, di grande spessore della Riserva della Biosfera Unesco del Monte Peglia e del modello di eccellenza culturale e propositivo che essa è".
"Il trasferimento dei fondi - è detto in una nota congiunta - è avvenuto previa condivisione di apposita convenzione tra Riserva Mab Unesco e gli Istituti comprensivi a garanzia dei reciproci ruoli e ai fini del più compiuto raggiungimento degli alti obiettivi pubblici perseguiti con i fondi alla educazione ambientale in questione che il Ministero dell’Ambiente ha assai meritevolmente erogato attraverso i soggetti gestori della Riserve della Biosfera che esercitano prerogative di verifica e di monitoraggio. A riguardo e sempre nell’ottica del raggiungimento di tali obiettivi di speciale rilievo istituzionale verrà comunicata agli Istituti comprensivi una figura altamente professionale cui potranno riferirsi nel corso dei progetti e che viene dalla Riserva Mab Unesco designata nell’ambito degli atti di intesa con le Università, ai fini del miglior conseguimento di tutte le importanti chance che i progetti possono e debbono generare".