Baschi in prima linea per celebrare la giornata della Legalità
In occasione del 31° anniversario della strage di Capaci, nel pomeriggio di giovedì 23 maggio, le alunne e gli alunni della Scuola secondaria di primo grado di Baschi hanno promosso, organizzato e preso parte ad una importante iniziativa, insieme al Comune di Baschi, per ricordare tutte le vittime di mafia. L’evento ha consentito di collegare la scuola ad un luogo significativo per la comunità, il giardino della Legalità, innaugurato lo scorso anno dal sindaco Damiano Bernardini. Questo spazio verde, concepito come un luogo vivo e aperto a tutti, grazie ad un legame tra l’amministrazione comunale e l’associazione Libera, è stato dedicato a Renata Fonte, la prima donna assessore in un Comune italiano, oltre che docente di scuola, attivissima nella difesa del suo territorio pugliese contro la speculazione edilizia mafiosa. Il costante e quotidiano impegno civice di questa figura significativa nel panorama italiano venne pagato con la sua stessa vita a soli 33 anni.
Insieme al consigliere del Comune, sig.ra Maura Pierini, le alunne e gli alunni con la loro docente, prof.ssa Federica Sabatini, hanno dato vita ad un momento di riflessione e di partecipazione civica, per ricordare la strage di Capaci avvenuta il 23 maggio 1992, dove morirono il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo, gli agenti della scorta,Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
I ragazzi hanno voluto attivamente organizzare questo evento, pensando come sia giusto ricordare costantemente le vittime di mafia, soprattutto chi ha combattuto per il bene dei cittadini, pagando con la propria vita, come Giovanni Falcone.
Per la commemorazione sono stati realizzati dai ragazzi dei lavori, con materiali di riciclo, come la plastica delle bottiglie, da cui ritagliare sagome come foglie, di supporto per frasi a richiamo dei valori fondanti della Costituzione italiana. Le foglie, legate a nastri tricolori, servivano anche come simbolo dell’albero di Falcone, meta di pellegrinaggi laici da ormai decenni.
Negli anni sono stati migliaia i ragazzi di ogni parte d’Italia, che hanno piantato alberi della Legalità.
Le alunne e gli alunni tengono a ringraziare il Comune di Baschi, nella persona del Sindaco Damiano Bernardini e del Vice Sindaco Fabio Carloni, per l’appoggio costante, a tutte le iniziative di carattere civico. Conoscere aiuta a non dimenticare, a crescere come cittadini consapevoli ed attivi, protagonisti del presente e del futuro di una comunità sempre più viva e vitale.