La giornata della felicità

Si può trasformare una giornata grigia e uggiosa in una radiosa e piena di sole? Certamente sì. Quando le maestre della Scuola dell’Infanzia e della Primaria e i docenti dell’Istituto Comprensivo Orvieto-Baschi hanno organizzato la Giornata della Felicità, progetto nato all’interno del Dipartimento verticale, sapevano che la pioggia non avrebbe condizionato l’iniziativa, e così è stato. 

Tra un tripudio di colori, i bambini e i ragazzi delle Medie lunedì 20 marzo hanno voluto celebrare i dieci anni di questa ricorrenza. L’unica variazione apportata al programma sono state le location, anziché i piazzali del Luca Signorelli e della scuola di Baschi, la festa è avvenuta nelle rispettive palestre.

Ad Orvieto centro i ragazzi delle prime medie suddivisi in due turni, hanno accolto i piccoli ospiti della Primaria e dell’Infanzia e le loro maestre lungo il corridoio con i teli colorati della bandiera della pace, presupposto per la felicità. Hanno raggiunto poi gli ospiti in palestra dove sulle note di “Supereroi” di Mr. Rain hanno eseguito una piccola coreografia di benvenuto, seguita dalla lettura drammatizzata del racconto “Cecè Balubà”.

L’autrice Bruna Manzoni ha letto il testo mentre i ragazzi delle Medie hanno realizzato una performance nella quale la storia fluiva davanti agli occhi dei bambini, dove personaggi e luoghi, come la casa del protagonista con il suo letto, la televisione, il frigo, persino la finestra prendevano vita.

I bambini della Primaria hanno espresso la felicità attraverso l’inno alla gioia, sono seguite canzoni e poesie, il brano “Happy” e tanto altro. Un gruppo di bambini ha cantato accompagnato da un’orchestra di pentole e mestoli, chi invece si è esibito con il ritmo scandito da legnetti. Tutti i momenti sono stati emozionanti e suggestivi. Infine lo scambio dei doni, alcuni hanno ricevuto un girasole, chi la “cartolina della felicità”, chi uno “smile”, chi un tamburello disegnato.

A Baschi i ragazzi della 3E hanno realizzato un flash mob e hanno consegnato segnalibri ai bambini della Primaria e coccarde a quelli dell’Infanzia.

Erano presenti il sindaco Damiano Bernardini e la dirigente scolastica Antonella Meatta, appositamente giunta in sede dopo le esibizioni dei bambini di Orvieto. 

In una giornata grigia e piovosa, all’interno delle palestre delle scuole di Orvieto centro e di Baschi, è certo che i cuori di tutti sono stati illuminati dall’arcobaleno della felicità.